Comune di Sant'Antonio di Gallura Articolo ISEE DI COSA SI TRATTA L'ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è l'indicatore che serve per valutare e confrontare la situazione economica dei nuclei familiari che intendono richiedere una prestazione sociale agevolata. L'accesso a queste prestazioni, infatti, come ai servizi di pubblica utilità a condizioni agevolate (telefono fisso, luce, gas, ecc.) è legato al possesso di determinati requisiti soggettivi e alla situazione economica della famiglia. L'ISEE serve a determinare in modo equo la partecipazione al costo delle prestazioni sociali e sociosanitarie dei residenti ed è soggetto a controlli. A CHI È RIVOLTO Per ottenere la certificazione ISEE è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), ossia un documento che contiene le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale necessarie a descrivere la situazione economica della famiglia. Gli enti erogatori, per la verifica del possesso dei requisiti da parte di chi abbia richiesto una prestazione sociale agevolata attraverso il Sistema Informativo ISEE (SII) (circolare INPS del 10 aprile 2015, n. 73), acquisiscono: il valore ISEE; la composizione del nucleo familiare; le informazioni della DSU. COME FUNZIONA Per ottenere l’ISEE è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU): comprensiva dei dati anagrafici, reddituali e patrimoniali del nucleo familiare; valida dal momento della presentazione e fino al 31 dicembre successivo. La DSU può essere presentata: all’ente che eroga la prestazione sociale agevolata; al Comune; a un Centro di Assistenza Fiscale; online all’INPS attraverso il servizio dedicato; Inoltre, può essere presentata in qualsiasi periodo dell’anno. I dati contenuti nella DSU sono in parte autodichiarati e in parte acquisiti sia dall’Agenzia delle Entrate che dall’INPS. Il soggetto che compila la DSU si assume la responsabilità, anche penale, di quanto dichiarato. L'INPS mette a disposizione dei cittadini un servizio per simulare il calcolo del proprio ISEE, che consente di comprendere la situazione economica del nucleo familiare per valutare in anticipo il potenziale possesso dei requisiti economici di accesso alle prestazioni sociali agevolate. L’ISEE ha validità fino al 31 dicembre dell’anno di presentazione della DSU. In presenza di un ISEE in corso di validità, è possibile ottenere il calcolo dell’ISEE corrente: riferito a un periodo di tempo ravvicinato alla richiesta della prestazione; in presenza di rilevanti variazioni del reddito complessivo del nucleo familiare ovvero in presenza di eventi avversi, come la perdita del posto di lavoro o l'interruzione dei trattamenti. Dal 1° aprile di ciascun anno, è possibile ottenere il calcolo dell’ISEE corrente, in presenza di rilevanti variazioni del patrimonio, sulla base dei patrimoni posseduti alla data del 31 dicembre dell’anno precedente a quello di presentazione della DSU. L’ISEE corrente ha validità: di sei mesi dalla data di presentazione della DSU ISEE corrente, se vengono aggiornati solo i redditi; fino al 31 dicembre dell’anno di presentazione della DSU corrente, se vengono aggiornati solo i patrimoni; fino al 31 dicembre dell’anno di presentazione della DSU corrente, se vengono aggiornati i patrimoni e i redditi. L’attestazione è disponibile per qualunque componente del nucleo familiare ed entro dieci giorni lavorativi dalla ricezione della DSU, attraverso: l'accesso al servizio online dedicato; le sedi territoriali competenti. È fondamentale ricordare che non esiste un unico ISEE, infatti a seconda della situazione del nucleo familiare o della prestazione da richiedere occorre presentare un ISEE differente: ISEE ordinario; ISEE corrente; ISEE università; ISEE sociosanitario; ISEE sociosanitario residenze; ISEE minorenni. COME SI OTTIENE L’ISEE È importante sottolineare che l’ISEE non è obbligatorio, tuttavia ogni volta che si vogliono richiedere agevolazioni sociali ai vari enti è necessario ottenerlo, ricordando che se un beneficio richiede l’ISEE, talvolta accorda il contributo minimo erogabile a chi non lo presenta, come nel caso dell’Assegno Unico Universale per i figli. Per il calcolo dell’ISEE si può utilizzare il servizio online messo a disposizione dall’INPS, che permette di accedere al proprio ISEE precompilato. Tuttavia, questa strada non è facilmente percorribile perché non tutti i dati sono realmente precompilati e la procedura di validazione non è così immediata. In alternativa è possibile rivolgersi a un CAF che offre gratuitamente o con un minimo contributo la compilazione della DSU e il suo invio all’INPS. Il dichiarante accede alla DSU precompilata con le funzionalità rese disponibili all’interno dell’area autenticata  INPS. Sul servizio ISEE precompilato, l’INPS ha pubblicato online diversi approfondimenti esplicativi sul suo funzionamento. Anche in questo caso, come accade per diversi servizi proposti telematicamente, si accede tramite SPID (Sistema pubblico di Identità Digitale), oppure CIE (Carta di identità elettronica), o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). QUANDO FARE L’ISEE Ogni anno a partire dal 1° gennaio è possibile richiedere l’ISEE che ha validità annuale e deve essere rinnovato ogni anno. Per ulteriori informazioni a riguardo si rimanda al sito web www.INPS.it Sezione: Uffici Comunali 2024 Comune di Sant'Antonio di Gallura